Les liaisons dangereuses

By on Mag 31, 2014 in Contemporaneità

Fonti purtroppo attendibili annunciano le nuove tendenze della moda: le grandi griffe abbandonano il Monte Dodici e scendono a fondovalle. Sarà l’anno – il biennio, il triennio: oltre la moda di norma non va – della ciabatta, del sabot, dell’infradito, del sandalo. Stop ai tacchi vertiginosi e via libera al cic-ciac sincopato su pavimenti e marciapiedi. Nulla di male in sé: raramente, per non dire quasi mai, gli oggetti disegnati dalle grandi maison sono ridicoli, grotteschi o, peggio, privi di gusto (l’assenza di gusto è un crimine infinitamente più grave del cattivo gusto: tra le due cose corre la stessa differenza che passa tra una donna brutta e una donna insignificante; la prima può essere seducente come una dea, intrigante come una Circe, irresistibile come una strega, mentre la seconda è solo una triste iattura). Ma in questa discesa in pianura...

Scatto fisso

By on Ott 27, 2013 in Comunicazione, Contemporaneità, Letteratura

Classico/romantico, nomade/stanziale, onnivoro/vegano, metropolitano/bucolico, minimalista/barocco, edonista/moralista, presenzialista/eremita, interista/milanista, calciofilo/calciofobo, Nord/Sud, legno/plastica, tonale/dodecafonico, ragione/istinto, processo/casualità, vasca da bagno/cabina doccia, pasta/riso, birra/vino, vela/motore…  Potremmo continuare all’infinito nell’elenco delle coppie oppositive con le quali è possibile disegnare qualsiasi mappa concettuale del mondo, universi fantastici compresi. Esercizio nel quale si sono applicate nel corso del tempo le più grandi menti dell’umanità, con risultati a onor del vero non sempre all’altezza della fama. Inutile forse ribadire che il “nostro contemporaneo”, l’età nella quale il caso ci ha dato l’opportunità di vivere, è il tempo che con maggiore copiosità e costanza produce coppie oppositive. La “macchina della moda” è...