Gianni o della Verità

By on Feb 22, 2015 in Filosofia

“C’è una virtù che ha fatto la sua comparsa nel V secolo avanti Cristo e di cui si sono perse le tracce nel V secolo dopo Cristo. Il suo nome è parresia. Il suo significato è: “Dire la verità”.   La mai abbastanza lodata BC mi segnala un’articolo di Le Monde. Riguarda un convegno tenuto nei giorni scorsi a Parigi. Il tema, indovina indovinello, riguarda ancora monsieur Heidegger e il suo rapporto con gli ebrei. Temo che dopo questa premessa tre quarti dei quattro sfaccendati che affettuosamente insistono a seguire le mie madeleine chiudano il loro browser e mi mandino, sia pur molto affettuosamente, ad espletare i miei processi peristaltici. Non fatelo, vi prego. Continuate a leggere: il tema non è il macellaio di Meßkirch, ma la verità. Come ben sappiamo, organizzare un convegno di filosofia non è come una partita a freccette. Ci vogliono mesi, se...

Se il pensiero debole si fa torbido

By on Lug 17, 2014 in Comunicazione

Poche cose sono più insopportabili dei cori da stadio, il berciare violento e sguaiato delle opposte tifoserie. Quanto accade in Israele e nella striscia di Gaza, l’assurdo al quadrato della tragedia che non ha soluzioni, rende del tutto intollerabile il vociare da caffè sport che puntualmente si leva ad ogni escalation dell’efferatezza. Israele forse perderà la guerra demografica, oppure si trasformerà in un rabbinato teocratico. Di certo, sta perdendo la guerra della comunicazione: la confusione tra ebraismo, ebraicità, sionismo e Stato d’Israele non è mai stata così grande (e oggetto di così cinica speculazione). Piccolo dramma nel grande dramma della guerra che puntualmente pagano i più deboli e i più ricattabili, sono le grida scomposte di chi per età e magistero dovrebbe aiutare il pensiero invece di aizzare gli istinti. Mi riferisco alle ultime dichiarazioni che Gianni Vattimo,...